Purificatore d’aria: come funziona, a cosa serve e perché è importante averlo
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Purificatore d’aria: come funziona, a cosa serve e perché è importante averlo

Come funzionano i purificatori d'aria? Perché è importante avere un purificatore d'aria a casa? Scopriamo perché è importante migliorare la nostra qualità dell'aria interna con il giusto purificatore d'aria.

L’aria interna è più sicura di quella esterna?

Siamo sempre stati abituati ad associare le nostre case come degli spazi personali di benessere e relax, dove possiamo esprimerci liberamente e sentirci al sicuro in un ambiente confortevole. 

Questo è ovviamente vero! L’importanza che ognuno di noi dà alla propria casa è vitale, perché permette ad ognuno di noi di avere una vita soddisfacente e piena di gioia grazie ad un luogo che trasmette serenità e gioia. 

Ci prendiamo cura dell’arredamento, del cibo che cuciniamo in esso, dell’acqua con la quale lavarci ed idratarci: questi sono tutti aspetti fondamentali per vivere bene. Purtroppo però ci dimentichiamo spesso di uno dei fattori più importanti e che è l’azione che compiamo più spesso durante la giornata: respirare! 

Si stima che ogni giorno l’essere umano in media compia 20000 respiri, e che almeno l’80% di questi avvenga all’interno di spazi chiusi, specialmente nelle nostre case. Se consideriamo inoltre il periodo particolare in cui stiamo vivendo, capiamo immediatamente quanto tempo noi respiriamo all’interno della nostra casa, poiché per forze di causa maggiori siamo costretti a passarci più tempo all’interno di essa. 

Siamo sicuri che l’aria che respiriamo all’interno delle nostre case sia salubre e benefica? 

Purtroppo la verità è una: NO! Molto spesso l’aria che respiriamo nei nostri spazi interni è più inquinata di quella esterna. E può arrivare ad essere fino a 5 volte più inquinata di quella esterna. 

È pericoloso avere l’aria interna inquinata?

Le cause dell’inquinamento delle nostre case sono molteplici e riguardano molto spesso sia nostre azioni quotidiane, sia nostri comportamenti sbagliati che adottiamo all’interno della giornata, molto spesso senza nemmeno rendercene conto. 

Dal cucinare al pulire con detergenti chimici, dal fumare al non arieggiare la nostra case, esistono diversi comportamenti che impattano fortemente sulla qualità della nostra aria interna. 

Questi comportamenti portano all’insorgenza di diversi inquinanti come virus, batteri, muffe, fumi di cotturi, polvere, polveri sottili e molto altro. 

Essendo questo un problema non visibile e spesso non percepibile, ogni persona può spesso ignorare la qualità della propria aria interna con conseguenze che possono protarsi nel lungo periodo e generare diversi problemi alla nostra salute. Infatti è scientificamente provato che esiste una correlazione piuttosto forte tra lo stato della nostra aria interna e la nostra salute. Se la salubrità dell’aria in casa è bassa, possiamo incorrere in una serie di problemi come:

sintomi qualità dell'aria inquinata

  • Sinusite
  • Gola irritata
  • Pelle secca e arrossata
  • Letargia
  • Respiro corto e affannoso
  • Eruzione cutanea

Se ci pensiamo, questi sono problemi che tutti noi abbiamo avuto e molto spesso non siamo riusciti a capirne la causa primaria, e più di quanto pensiamo l’inquinamento dell’aria interna incide parecchio sul verificarsi di queste spiacevoli situazioni. Nei casi più gravi, può verificarsi anche quella che viene chiamata “Sindrome da edificio malato”, la conosci? 

Una persona potrebbe erroneamente pensare che basti aprire la finestra per far arieggiare la casa. Questo in parte è vero: ma la realtà è che non basta! 

Aprire la finestra una volta al giorno ad esempio, può certamente aiutare ad aumentare la qualità dell’aria della propria casa, ma non è sufficiente ad eliminare la maggior parte degli inquinanti che sono presenti nei nostri spazi interni

Addirittura se abitiamo in una città molto trafficata, la situazione aprendo la finestra potrebbe persino peggiorare, portandoci a respirare un’aria in maniera cronica, senza nemmeno accorgercene.  

Come funziona un purificatore d’aria?

Analizzato il problema dell’inquinamento dell’aria interna, giustamente una persona si chiede: ok, ma come funzionano i purificatori d’aria? Fra i tanti tipi che ci sono in commercio, quale purificatore d’aria devo scegliere? 

Esistono diverse soluzioni in commercio ed ognuna ha le proprie caratteristiche. Essi differiscono per il prezzo, il filtro, le dimensioni, le capacità purificatoria e la loro efficacia su determinate categorie di inquinanti. 

Le alternative più famose ed efficaci sono i purificatori HEPA e i purificatori PCO

Queste due tecnologie sono spesso messe erroneamente a confronto anche se prevedono delle tecniche di purificazione dell’aria estremamente differenti fra di loro. Infatti i filtri HEPA si limitano a bloccare gli inquinanti attraverso dei filtri composti da maglie molto strette; mentre la tecnologia PCO agisce in maniera totalmente diversa

Vitesy ha scelto di sfruttare la tecnologia PCO perché considerata l’alternativa più all’avanguardia ed ecosostenibile sul mercato. 

Infatti, la soluzione che noi proponiamo si chiama Natede: un purificatore d’aria IoT capace di unire in un unico device 3 straordinari principi come Natura, Tecnologia e Design.

La creazione del nostro Natede è partita da uno studio della Nasa, secondo il quale alcune tipologie di piante sono in grado di purificare l’aria grazie al loro substrato di coltivazione. Nella tecnologia di Natede, questo potere fitodepurativo delle piante è potenziato dal sistema PCO, ovvero grazie al processo di fotocatalisi

La fotocatalisi si differenzia dai concorrenti perché prevede un filtro che non blocca gli inquinanti, bensì gli elimina. Grazie ad una particolare reazione chimica che avviene fra l’azione dei LED UV e il biossido di titanio (TiO2) che riveste il filtro in ceramica, è possibile ottenere degli straordinari risultati, eliminando: 

  • Virus
  • Batteri
  • VOC (composti volatili organici)
  • Odori

Inoltre, questa tipologia di filtro fotocatalitico è perenne, ovvero che non necessita di essere sostituito, ma basta semplicemente sciacquarlo sotto l’acqua per 1 o 2 volte all’anno

come trovare il purificatore d'aria perfetto

Natede: molto più di un purificatore d’aria

Abbiamo dunque capito che avere un purificatore d’aria in casa ci permette di rendere la nostra aria molto più salubre e sicura. Purtroppo rendersi conto degli inquinanti è molto difficile ed è spesso molto complicato arrivare a percepire con il nostro respiro quanto la nostra aria sia qualitativamente valida.

Per questo motivo Natede, oltre ad essere un elegante purificatore d’aria plant based, è dotato anche di un sistema di monitoraggio dell’aria, che permette tramite la propria app Vitesy Hub di verificare in real time i valori di: 

  • Temperatura
  • Umidità
  • VOC (composti volatili organici)
  • Polveri Sottili
  • CO (monossido di carbonio)

Permettendo così alle persone di essere più consapevoli a riguardo della qualità della propria aria interna, in modo da avere uno stile di vita più sano e attento al proprio respiro. 

La sicurezza e la salubrità della propria aria è un fattore che permette di vivere una vita molto più serena e di godere a pieno dei nostri spazi interni, senza il pensiero di respirare degli inquinanti che possano essere dannosi per la nostra salute

Vuoi anche tu scoprire un nuovo modo di respirare nella tua casa? 

Acquista subito Natede per godere dei benefici di un’aria pulita, leggera e sicura. 

Se respiri meglio, vivi meglio!