5 inquinanti nascosti nella tua aria e come eliminarli

• Gli effetti dell'inquinamento dell'aria sulla salute
• Dove si nascondono gli inquinanti in casa tua
• I 5 inquinanti dell'aria più comuni nelle case
  - Composti Organici Volatili (COV)
  - Polveri sottili (PM 2.5)
  - Anidride carbonica (CO2)
  - Contaminanti biologici
  - Virus
• Come ridurre l'inquinamento dell'aria in casa con un purificatore d'aria

Gli effetti dell'inquinamento dell'aria sulla salute

Purtroppo l'aria che respiriamo è sempre più inquinata, ovunque ci troviamo. Sappiamo tutti che l'aria esterna, soprattutto nei centri urbani o nelle aree altamente trafficate, è piena di particelle nocive: emissioni dei veicoli, fumo, polvere dei cantieri, emissioni industriali... Secondo l'OMS, l'inquinamento dell'aria esterna ha causato 4,9 milioni di morti premature nel 2019, un numero pericolosamente alto.

Ma non tutti sanno che l'aria interna può essere fino a 5 volte più inquinata di quella esterna! Nel 2020 3,2 milioni di persone sono morte a causa dell'inquinamento dell'aria in casa. Ecco perché vogliamo sensibilizzare le persone sul pericolo delle sostanze inquinanti che si nascondono nelle nostre case, in modo che tutti possano non solo respirare un'aria più pulita, ma anche fare delle scelte che potrebbero salvare la vita.

La buona notizia è che l'inquinamento dell'aria non ha sempre conseguenze estreme che portano alla morte, anche se i suoi effetti possono causare problemi a lungo termine alla salute, quindi è importante fare tutto il possibile per proteggersi. I sintomi possono variare da mal di testa e nausea a problemi respiratori e cardiovascolari, che in alcuni casi possono anche diventare cronici. Approfondiamo gli effetti di ciascun inquinante sul nostro corpo.

Dove si nascondono gli inquinanti in casa tua

Spesso pensiamo alla nostra casa come al nostro spazio sicuro, ma purtroppo non è sempre così. Per mantenere un ambiente di vita sano dobbiamo prendere alcune piccole precauzioni che possono avere un enorme impatto sulla nostra salute.

Le principali fonti di inquinanti atmosferici sono di solito quelle che usiamo quotidianamente ma di cui ci possiamo facilmente dimenticare: fornelli a gas, candele, sistemi di riscaldamento e raffreddamento, caminetti, prodotti per la pulizia, polvere, polline e smog che entrano dalle finestre e persino i nostri animali domestici!

I 5 inquinanti dell'aria più comuni nelle case

Questi sono i 5 inquinanti atmosferici più comuni che dovresti tenere sotto controllo per assicurarti che la tua aria sia sempre perfettamente sicura da respirare. Scopriremo dove si trovano, quali sono i loro effetti sulla nostra salute e cosa possiamo fare per ridurli.

Composti Organici Volatili (COV)

I Composti Organici Volatili (COV) sono composti per lo più prodotti dall'uomo e si trovano spesso all'interno delle nostre case: sono 10 volte più alti in casa che all'esterno! Vengono emessi sotto forma di gas da alcuni solidi o liquidi e ciò che li rende pericolosi è il fatto che possono essere ovunque: prodotti per la pulizia, mobili, vernici, attrezzature per ufficio, prodotti cosmetici e persino nel cibo che cuciniamo! Ecco un elenco dei COV più comuni e della loro fonte:

• Formaldeide (mobili, arredamento, fumo di sigaretta...)
• Toluene (vernici, colle, solventi, coloranti...)
• Ammoniaca (prodotti per la pulizia della casa)
• Benzene (detergenti, fumo di combustione, resine...)
• Pirazina (cibi arrostiti e cotti, prodotti con fragranze...)
• Limonene (cosmetici, prodotti per la cura e la pulizia della pelle, candele, dolci...)

Il modo migliore per limitare gli effetti di queste sostanze sulla nostra salute è quello di arieggiare spesso gli ambienti, evitare di acquistare prodotti che le contengono e optare per soluzioni più naturali. In genere possono causare mal di testa, stanchezza, irritazione agli occhi, al naso e al cavo orale, tosse, ma possono anche portare a problemi più gravi (soprattutto toluene e benzene).

Polveri sottili (PM 2.5)

Le polveri sottili (PM2.5) sono minuscole particelle o goccioline con una larghezza di due micron e mezzo o meno. Sono estremamente rischiose proprio per le loro dimensioni, in quanto possono penetrare nei polmoni e nei vasi sanguigni. Di solito vengono emesse da combustioni come i gas di scarico all'esterno, le candele, le sigarette o i fumi della cucina in casa. Possono causare irritazione agli occhi, al naso e al cavo orale e altri sintomi come tosse, congestione o respiro corto. Nei casi più gravi possono anche causare problemi respiratori. In questi casi è importante evitare le fonti di fumo e mantenere l'ambiente il più pulito possibile.

Anidride carbonica (CO2)

L'anidride carbonica è un gas inodore e incolore presente nell'atmosfera ed è il principale gas coinvolto nell'effetto serra. Si trova in piccola parte nell'aria che respiriamo, ma viene anche emessa dal nostro corpo attraverso l'espirazione dei polmoni. Le fonti di CO2 presenti in casa includono caminetti e stufe, fumi (anche di cucina) e la presenza di molte persone in uno spazio ridotto. Un'alta concentrazione di CO2 può causare sonnolenza, mal di testa e nausea e, nei casi più estremi, anche perdita di conoscenza. Per risolvere il problema è importante aumentare la ventilazione, ma anche utilizzare alcune piante che trasformano la CO2 in ossigeno può essere un'ottima soluzione. Esistono infatti alcune piante che continuano a emettere ossigeno anche di notte, come la Sansevieria Trifasciata.

Contaminanti biologici

Questi includono batteri e muffe. I batteri sono microrganismi fondamentali per l'equilibrio della nostra biosfera e, grazie alle loro piccole dimensioni e all'alto tasso di riproduzione, sono ampiamente distribuiti. Possono trovarsi nei sistemi di riscaldamento/raffreddamento, nella polvere e persino nei prodotti alimentari. Spesso sono la causa di infezioni di vario tipo (polmonari, cutanee, orali...).

Le muffe, invece, sono un agglomerato di miceti (organismi pluricellulari) che si formano sulla materia vegetale o animale, apparendo spesso come uno strato spugnoso o filamentoso. Come i batteri, si trovano nei sistemi di riscaldamento/raffreddamento e in generale nei luoghi umidi. Possono causare principalmente problemi respiratori e asma.

Il modo migliore per assicurarsi di evitare i contaminanti biologici è tenere sotto controllo l'umidità (di solito deve essere compresa tra il 30 e il 60%), ventilare spesso le stanze, mantenerle pulite e non dimenticare di effettuare una corretta e regolare manutenzione dei sistemi di ventilazione.

Virus

I virus sono agenti infettivi che si replicano solo all'interno delle cellule viventi di un organismo. Di solito si trovano sulla nostra pelle e su superfici di vario tipo: metalliche, plastiche e porose. A seconda del virus, possono causare diversi tipi di infezioni (polmonari, cutanee, orali...). In questi casi, è fondamentale mantenere l'ambiente pulito utilizzando prodotti speciali per disinfettare le superfici, oltre ad avere una corretta igiene personale.

Come ridurre l'inquinamento dell'aria in casa con un purificatore d'aria

Aprire le finestre è molto importante per ottenere un corretto flusso d'aria. Questo ti permette di liberarti dell'aria viziata, ti aiuta a controllare i livelli di umidità in casa, riduce la CO2 e la concentrazione di altri inquinanti.

Ma il modo migliore per ridurre l'inquinamento atmosferico all'interno della tua casa è investire in un purificatore d'aria, in modo da affrontare il problema alla radice. Se possibile, prendi in considerazione un purificatore d'aria che abbia anche un sistema di monitoraggio, in modo da poter controllare la qualità dell'aria ogni volta che ne hai bisogno.

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• Temperatura
• Umidità
• COV
• CO2
• PM 2.5

Questi valori vengono monitorati in tempo reale, così puoi controllare la qualità dell'aria della tua casa in qualsiasi momento, ovunque tu sia!

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