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Perché è importante aprire le finestre anche d’inverno?

Aria fresca anche d'inverno: come migliorare la qualità degli spazi interni e prevenire problemi di salute

  • Perché l'aria che respiriamo in casa è importante
  • Perché il ricambio d'aria è essenziale in casa
  • Cosa c’è nell’aria che respiriamo
  • Come gestire l’umidità in casa e prevenire la muffa
  • Perché d’inverno è fondamentale avere un purificatore d’aria in casa
  • Come funziona il purificatore d’aria personale Eteria
  • L’importanza di monitorare temperatura e umidità in casa: scopri come farlo con Eteria

Perché l'aria che respiriamo in casa è importante

Perché l'aria che respiriamo in casa è importante

La qualità dell’aria che respiriamo in casa è più importante di quanto pensiamo, considerando che passiamo fino al 97% del nostro tempo in ambienti chiusi. 

L'aria all'interno delle nostre case può nascondere numerose insidie, provenienti sia dall'esterno che da fattori interni. Inquinanti come smog, polveri sottili, fumo di tabacco, prodotti per la pulizia e materiali da costruzione possono contaminare l'ambiente domestico. Tra questi, i composti organici volatili (VOC) e il biossido di carbonio (CO₂) sono particolarmente problematici, in quanto possono causare mal di testa, irritazioni alle vie respiratorie, allergie e compromettere la qualità del sonno e della concentrazione.

Il rischio è ancora maggiore per bambini, anziani e persone con predisposizioni allergiche o respiratorie. L'esposizione a inquinanti indoor, come il fumo passivo o i gas derivanti dalla combustione, può infatti aumentare la probabilità di sviluppare malattie respiratorie, cardiovascolari, asma, allergie e, in alcuni casi, tumori. Inoltre, l'aria contaminata può avere effetti deleteri sul sistema nervoso, alterando il comportamento e le funzioni cognitive.

Per questi motivi, è essenziale prestare attenzione alla qualità dell'aria all'interno delle nostre abitazioni, adottando soluzioni efficaci per mantenerla sana e respirabile, tutelando così la nostra salute e quella dei nostri cari.

Perché il ricambio d'aria è essenziale in casa

È fondamentale comprendere come ventilare correttamente la casa, in particolare stabilendo il tempo necessario per tenere le finestre aperte, così da permettere un adeguato ricambio tra l’aria viziata e quella fresca. Non esiste una soluzione universale per ogni situazione, ma è importante considerare alcuni fattori che aiutano a individuare le modalità più efficaci per la ventilazione interna. Il ricircolo dell’aria nella propria casa deve avvenire in modo efficiente, evitando che ciò incida eccessivamente sulle bollette. Un utile consiglio è quello di ventilare una stanza alla volta: in questo modo è possibile areare il salotto mentre si cucina e viceversa, spegnendo il riscaldamento nella stanza con le finestre aperte per prevenire un aumento dei consumi!
In alternativa, se il ricircolo viene effettuato con l’impianto spento, può risultare vantaggioso cambiare l’aria in tutta la casa in un'unica soluzione, per poi chiudere porte e finestre e accendere di conseguenza il riscaldamento.                                                                                                  

In generale, per rinnovare l’aria nelle singole stanze sono sufficienti circa 5 minuti, un tempo adeguato per arieggiare l’ambiente. Tenere le finestre aperte per periodi prolungati non offre vantaggi, anzi, può avere un impatto negativo sui consumi energetici. È inoltre consigliabile effettuare il ricambio d’aria in momenti specifici della giornata, come al mattino appena svegli, dopo aver cucinato o dopo aver utilizzato detergenti chimici nocivi durante la pulizia della casa.

Cosa c’è nell’aria che respiriamo

Senza un’adeguata ventilazione, l’aria all'interno delle abitazioni può accumulare sostanze inquinanti, come polveri, fumi da cucina, umidità e CO₂, che possono danneggiare la salute.

Ecco alcuni esempi concreti:
  • In cucina: Quando cuciniamo, si liberano vapori, fumi e grassi che possono restare nell’aria e compromettere la qualità dell'ambiente. Aprire le finestre o usare la cappa aiuta a ridurre questi contaminanti.
  • In bagno: L'umidità che si genera durante la doccia può causare la formazione di muffa. Una buona ventilazione riduce questo rischio e migliora il comfort.
  • Nelle camere da letto: La CO₂ che respiriamo può accumularsi durante la notte e influire sulla qualità del sonno. Arieggiare la stanza prima di dormire aiuta a garantire un sonno più riposante, così come aprire le finestre la mattina, può sicuramente eliminare l’aria viziata che si è accumulata durante la notte. In sintesi, un buon ricambio d'aria aiuta a eliminare sostanze dannose, ridurre i rischi di allergie e respiratori e mantenere l'ambiente domestico più sano e piacevole.

Come gestire l’umidità in casa e prevenire la muffa

Come gestire l’umidità in casa e prevenire la muffa

La soluzione più efficace per prevenire l'accumulo di umidità e la formazione di muffa in casa consiste nel garantire un continuo e automatico ricambio d'aria. Questo non solo contribuisce a mantenere un ambiente sano, ma riduce anche i rischi legati a problemi respiratori e allergie.

Attività quotidiane come fare la doccia, cucinare o lavare i piatti producono umidità, che, in ambienti poco ventilati, facilita la crescita di muffa e la proliferazione di acari. Pertanto, una corretta ventilazione è essenziale per mantenere un tasso di umidità ottimale e minimizzare tali rischi.

Per evitare la formazione di muffa, è fondamentale garantire una buona circolazione dell’aria. Aprire regolarmente le finestre, specialmente in stanze come il bagno e la cucina, permette all’aria fresca di entrare e al vapore di uscire.

Ricerche scientifiche hanno evidenziato che la presenza di muffa negli ambienti domestici può favorire lo sviluppo di disturbi, che possono compromettere la salute, causando reazioni allergiche e irritazioni respiratorie. Pertanto, è fondamentale eliminarla e prevenirne la formazione.

Un adeguato ricambio d'aria non solo riduce l'umidità, ma allontana anche altre sostanze inquinanti dall'ambiente, come il particolato e i composti organici volatili (COV).

Affinché la ventilazione sia davvero efficace, deve essere continua, attiva 24 ore su 24, e deve consentire l'eliminazione degli inquinanti senza disperdere eccessivamente il calore presente nell'aria in uscita. Solo in questo modo possiamo respirare un'aria fresca e sana, migliorando il benessere di chi vive in casa.

Perché d’inverno è fondamentale avere un purificatore d’aria in casa

In inverno, la qualità dell'aria in casa tende a peggiorare a causa della ridotta ventilazione, dell'uso di sistemi di riscaldamento e dell'umidità più alta. In questo periodo, tendiamo a tenere le finestre chiuse per mantenere il calore, ma questo impedisce il ricambio naturale dell'aria, aumentando la concentrazione di inquinanti come CO₂, VOC (composti organici volatili), polveri sottili e allergeni, come gli acari della polvere. Un purificatore d'aria aiuta a rimuovere queste sostanze, mantenendo l'aria fresca e pulita anche quando non possiamo aprire le finestre.

Inoltre, l'uso di stufe a legna, camini e caldaie durante i mesi freddi aumenta l'inquinamento dell’aria interna, con emissioni di fumi, particolato fine e monossido di carbonio. Un purificatore d'aria riduce la concentrazione di queste particelle pericolose, migliorando la sicurezza e la salute in casa.

L'umidità più alta e la scarsa ventilazione in inverno favoriscono anche la formazione di muffa e la proliferazione di batteri, che possono compromettere la salubrità dell'ambiente. I purificatori d'aria con filtri specifici aiutano a ridurre l'umidità e prevenire questi problemi.

Infine, l'aria più secca e inquinata può influire negativamente sulla qualità del sonno e salute respiratoria, aggravando irritazioni, tosse e difficoltà di respirazione. Inoltre, i purificatori d'aria possono catturare virus e batteri, riducendo il rischio di malattie stagionali come raffreddori e influenze.


In sintesi, un purificatore d'aria in inverno è essenziale per migliorare la qualità dell'aria in casa, ridurre i rischi per la salute legati a inquinamento, umidità, allergie e malattie respiratorie, e favorire un ambiente più sano e confortevole.

Come funziona il purificatore d’aria personale Eteria

Eteria fornisce una purificazione a doppio stadio. C'è un primo pre-filtro esterno che blocca le particelle di grandi dimensioni come polline, peli e polvere. Poi l'aria viene convogliata nel cuore di Eteria, dove troviamo un innovativo filtro fotocatalitico di ultima generazione dove gli inquinanti vengono eliminati. Eteria è un sistema innovativo che monitora in tempo reale parametri chiave della qualità dell’aria come CO₂, VOC, particolato (PM2.5 e PM10) e umidità. Grazie ai suoi sensori avanzati, individua rapidamente i livelli di inquinanti e interviene con un sistema di filtraggio all’avanguardia, rimuovendo allergeni, batteri e micro particelle. 

A differenza degli altri purificatori d'aria che sono progettati per essere fissi, Eteria è stato creato per essere portatile e leggero, così da poter essere spostato in ogni stanza della casa. Inoltre, Eteria è costituita da un filtro in ceramica che non necessita di alcuna sostituzione. Ciò implica indubbiamente un notevole risparmio economico e il pieno rispetto della sostenibilità.                

La maggior parte dei purificatori d'aria in commercio sono realizzati con filtri HEPA che devono essere cambiati periodicamente. Inoltre, diversi piccoli inquinanti possono sfuggire a questi tipi di filtri, i quali possono addirittura essere dei canalizzatori di muffe e batteri se non adeguatamente sostituiti. Tutti questi inconvenienti rendono la purificazione meno efficace.
Gli studi hanno anche dimostrato che oltre a COV, gas tossici e sostanze chimiche, le unità fotocatalitiche possono anche rendere innocui molti gas pericolosi come il monossido di carbonio e il protossido di azoto: questi sono inquinanti che spesso possono sfuggire alle unità standard utilizzando solo la tecnologia HEPA. 

L’importanza di monitorare temperatura e umidità in casa: scopri come farlo con Eteria

La tecnologia di Eteria non solo purifica l'aria, ma offre un controllo costante dei livelli di inquinamento indoor, avvisando l'utente tramite un'applicazione mobile quando sono necessari interventi. Questo garantisce un ambiente domestico sempre salubre, ottimizzando comfort e sicurezza. I sensori di Eteria analizzano costantemente l’aria circostante e inviano i dati raccolti all’app Vitesy Hub. Attraverso l’app, puoi controllare i valori rilevati e ricevere aggiornamenti sulla qualità dell’aria nella tua casa. L’app offre anche grafici e report giornalieri o settimanali per monitorare l’andamento della qualità dell’aria nel tempo.  

Grazie a questa funzionalità, Eteria ti permette di mantenere un controllo costante sulla salubrità degli ambienti interni, migliorando il comfort e il benessere della tua casa.