Una guida per scegliere il purificatore d'aria perfetto per te
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I purificatori d'aria e le tecnologie disponibili sul mercato sono molti e tutte le informazioni possono essere disorientanti. Ecco perché abbiamo creato questa guida per aiutarti a chiarire i dubbi e a fare la scelta migliore per le tue esigenze.
- Perché acquistare un purificatore d'aria
- Le tecnologie di purificazione dell'aria disponibili sul mercato
- Ossidazione fotocatalitica (PCO)
- Filtrazione HEPA
- Filtrazione a carbone attivo
- Generatori di ozono
- Ionizzatori - Perché scegliere PCO invece di HEPA?
- Rimozione degli inquinanti
- Manutenzione del filtro
- Costi nel tempo
- Sostenibilità ambientale - Qual è il purificatore d'aria Vitesy più adatto a te?
Perché acquistare un purificatore d'aria
Tutti noi facciamo del nostro meglio per prenderci cura della nostra salute: cuciniamo cibi sani, beviamo acqua a sufficienza, muoviamo il nostro corpo quotidianamente, andiamo alle visite mediche, trascorriamo del tempo con amici e famiglia... Queste sono tutte ottime scelte, ma ciò a cui molti dimenticano di pensare è probabilmente il denominatore comune, il fattore più essenziale: l'aria che respiriamo! Si stima che ogni giorno ogni persona faccia in media 20.000 respiri, ma solo perché non possiamo vedere con i nostri occhi cosa c'è nell'aria che respiriamo, non significa che sia sempre sicura e sana.
Passiamo la maggior parte del tempo in casa e, secondo l'OMS, l'aria interna può essere fino a 5 volte più inquinata di quella esterna. Gli inquinanti si nascondono ovunque nelle nostre case e provengono da molte fonti diverse: prodotti per la pulizia, candele, mobili, cibo, sistemi di riscaldamento e raffreddamento, fumo di sigaretta, polline, smog proveniente dall'esterno...
È quindi molto importante assicurarsi che l'aria all'interno della nostra casa sia il più possibile pulita per evitare effetti collaterali come gola irritata, naso chiuso, mal di testa, ma anche problemi peggiori come quelli respiratori. Ma con tutti i purificatori d'aria disponibili oggi, quale scegliere?
Le tecnologie di purificazione dell'aria disponibili sul mercato
Non tutti i purificatori d'aria utilizzano la stessa tecnologia di filtraggio o di purificazione: ognuno ha le proprie caratteristiche che lo rendono diverso. Di seguito ti forniremo una breve descrizione delle tecnologie più comuni oggi disponibili per guidarti nella scelta, in modo che tu possa prendere una decisione consapevole in base alle tue esigenze e preferenze personali.
Ossidazione fotocatalitica (PCO)
È la tecnologia che utilizziamo in tutti i nostri purificatori d'aria. La tecnologia PCO combina la luce (foto) e un catalizzatore (catalisi) per ossidare e scomporre gli inquinanti (come i COV e i microrganismi) e convertirli in sostanze innocue. Nel nostro caso, come catalizzatore utilizziamo il WO3, triossido di tungsteno, che riveste i nostri filtri in ceramica, e i LED a banda visibile (quindi non utilizziamo la luce UV).
Per saperne di più, consulta la sezione tecnologia del nostro sito.
Filtrazione HEPA
I filtri HEPA (High-Efficiency Particulate Air) sono filtri meccanici composti da una fitta rete di fibre in grado di intrappolare e catturare le particelle presenti nell'aria. Ciò significa che le particelle solide presenti nell'aria (come polline, polvere, peli di animali domestici...) vengono meccanicamente intrappolate all'interno del filtro ma non distrutte definitivamente. Questi filtri devono essere sostituiti durante l'anno per garantirne l'efficacia nel tempo.
Filtrazione a carbone attivo
Come suggerisce il nome, i filtri a carbone attivo sono costituiti da una forma altamente porosa di carbone che è in grado di assorbire gli inquinanti gassosi, gli odori e le sostanze chimiche grazie all'ampia superficie che attrae e intrappola queste particelle. Per questo motivo vengono utilizzati soprattutto per eliminare queste sostanze dall'aria, ma non sono in grado di rimuovere particelle fini come muffa, polvere o polline.
Generatori di ozono
I dispositivi che utilizzano questa tecnologia producono ozono, un gas reattivo che può neutralizzare gli odori e uccidere alcuni microrganismi. Il problema è che l'ozono può essere dannoso per la salute umana quando è presente in concentrazioni elevate ed è addirittura classificato come un inquinante atmosferico dall'EPA (Agenzia per la Protezione dell'Ambiente degli Stati Uniti). Quindi questi dispositivi devono essere utilizzati con cautela e rispettando le linee guida di sicurezza.
Ionizzatori
Infine, questi purificatori d'aria emettono ioni negativi nell'aria, che si attaccano alle particelle presenti nell'aria e le rendono cariche. Le particelle cariche si raggruppano e aderiscono alle superfici, riducendo la loro presenza nell'aria. La maggior parte di questi purificatori d'aria emette ozono come sottoprodotto, che come abbiamo visto nel paragrafo precedente può avere effetti negativi sulla nostra salute.
Perché scegliere PCO invece di HEPA?
Le scelte migliori e più diffuse nel mercato della purificazione dell'aria in questo momento sono le tecnologie PCO e HEPA, quindi le metteremo a confronto tenendo conto di 4 fattori principali.
Rimozione degli inquinanti
Come abbiamo anticipato, i nostri purificatori d'aria utilizzano la tecnologia WO3 PCO. In questo caso il processo di purificazione dell'aria avviene grazie ai radicali liberi che si creano quando il triossido di tungsteno interagisce con l'ossigeno e l'umidità presenti nell'aria, creando una rottura molecolare:
e− + O2 → •O2− Radicale superossido
h+ + OH− → •OH Radicale idrossile
Miliardi di questi due elementi vengono creati in miliardesimi di secondo e garantiscono un'efficace eliminazione degli inquinanti e dei microrganismi tossici presenti nell'aria, come COV, virus, batteri, odori, sostanze particolari e ossidi di azoto.
I filtri HEPA, invece, si limitano a intrappolare gli inquinanti all'interno del filtro a rete. Purtroppo in alcuni casi questo può fare più male che bene. Uno studio condotto da Goswami, Jankoswska e Simmons afferma che:
Sebbene il filtro HEPA possa catturare efficacemente i microrganismi presenti nell'aria, può anche diventare un terreno di coltura per i microbi. In presenza di temperatura e umidità adeguate, i microbi intrappolati all'interno di un filtro possono moltiplicarsi utilizzando il particolato aderente al filtro come fonte di cibo e la loro prole finirà per disperdersi nell'aria filtrata. In questo modo, invece di essere un apparecchio per il controllo della qualità dell'aria, diventa una fonte di agenti patogeni.
Manutenzione del filtro
Sebbene i filtri HEPA siano sicuramente molto efficaci contro le particelle solide, è molto importante eseguire una corretta manutenzione e prestare attenzione alle condizioni esterne per assicurarsi che vengano utilizzati correttamente. Questi filtri hanno una durata specifica e devono essere sostituiti spesso per essere performanti, in modo da diminuire il rischio di proliferazione di virus e batteri al loro interno, soprattutto in ambienti umidi.
I filtri fotocatalitici sono molto più semplici da mantenere: poiché eliminano gli inquinanti a livello molecolare, i residui sulla superficie del filtro sono davvero minimi. Avere un filtro pulito è molto importante, perché la luce ha bisogno di una superficie pulita e priva di ostruzioni per funzionare alla massima efficienza. Pulire il nostro filtro in ceramica è davvero facile: basta lavare il filtro sotto l'acqua corrente, lasciarlo asciugare senza graffiarlo e il gioco è fatto! È pronto per essere utilizzato di nuovo.
Costi nel tempo
Il fatto di non dover sostituire il filtro con la tecnologia PCO significa che non ci sono costi aggiuntivi nel tempo: paghi il tuo purificatore d'aria una volta sola e non hai spese future.
I filtri HEPA devono essere sostituiti più volte all'anno e questo si traduce in centinaia di dollari nel corso degli anni. Avere un filtro fotocatalitico significa risparmiare fino a 100€ all'anno.
Sostenibilità ambientale
L'implicazione economica della sostituzione dei filtri va di pari passo con lo spreco di materiali. Ogni anno vengono sprecati oltre 20 milioni di filtri che non possono essere riciclati.
Qual è il purificatore d'aria Vitesy più adatto a te?
Se dopo aver letto questa guida hai deciso che la tecnologia Vitesy è la migliore per le tue esigenze ma non sai quale dei nostri 3 purificatori d'aria acquistare, non preoccuparti! Ti spiegheremo nel dettaglio le principali differenze tra i nostri purificatori d'aria in modo che tu possa scegliere quello perfetto per te.
Tutti i nostri purificatori d'aria hanno una doppia fase di purificazione, di cui la PCO è la principale. Natede Smart e Natede Basic sfruttano la fitodepurazione, la capacità naturale delle piante di purificare l'aria degli ambienti interni trasformando gli inquinanti in sostanze innocue e utilizzandole per nutrirsi.
Natede Smart è dotato di un sistema di monitoraggio smart che monitora temperatura, umidità, VOC, CO2 e PM2.5. Si può facilmente collegarlo con l'app Vitesy Hub per interagire con 6 diverse modalità di ventilazione (silenziosa, standard, performante, automatica, custom e timer) e controllare i parametri della qualità dell'aria in tempo reale per assicurarti che la tua aria sia sempre pulita. Puoi anche collegarlo ad Amazon Alexa e Google Home!
Natede Basic è anche un oggetto di design per la tua casa. Posizionalo dove vuoi e scegli l'intensità della ventola con un semplice gesto della mano (silenziosa, standard o performance). È perfetto se vuoi respirare aria fresca senza monitorarne la qualità.
Eteria è il purificatore d'aria personale e portatile. Ha un pre-filtro in tessuto che blocca le particelle più grandi come polline e polvere. Monitora temperatura, umidità, VOC e CO2 in ogni stanza della tua casa e/o ufficio grazie ai moduli di monitoraggio e crea una mappatura dei tuoi spazi. Sposta il purificatore d'aria ovunque tu sia e respira aria pulita in ogni momento. Inoltre Eteria può essere connesso con Amazon Alexa e Google Home.