Perché dovresti iniziare il nuovo anno con un purificatore d’aria?
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Iniziare l’anno nuovo con un purificatore d’aria in casa migliorerà il tuo benessere. Del resto, cosa c’è di più essenziale dell’aria che respiri?
L’aria interna è così sana come pensiamo?
Le fonti di inquinamento dell’aria interna
La qualità dell’aria interna incide sulla nostra salute
- Effetti nel breve periodo
- Effetti nel lungo periodo
Che cos’è un purificatore d’aria?
Natede Smart, il purificatore d’aria naturale
La tecnologia di Natede Smart
Natede Smart: la tua soluzione per il nuovo anno
Non c’è niente di meglio che cominciare l’anno nuovo con il piede giusto. Sapere che stiamo andando nella giusta direzione e che stiamo facendo le cose giuste per noi e per la nostra famiglia ci mette serenità e gioia.
Dal lavoro ai propri hobby, dal programmare i prossimi mesi a cominciare delle nuove esperienze. Ma soprattutto, fare in modo che la nostra salute sia al primo posto. E uno degli aspetti che riguarda maggiormente la nostra salute è senza dubbio il nostro respiro.
Ogni giorno compiamo circa 20000 respiri, e respiriamo 23 volte più aria di quanto cibo mangiamo e 8 volte più aria di quanta acqua beviamo, straordinario vero?
Ed è per questo che in questo nuovo anno è necessario che ogni respiro che prendi sia di qualità, così da essere perfettamente in salute per raggiungere tutti gli obiettivi che hai progettato.
Ma purtroppo ci sono alcuni aspetti da tenere in considerazione quando si parla di respirare perché non tutti ne sono consapevoli: vediamone insieme alcuni.
L’aria interna è così sana come pensiamo?
Lo sapevi che passiamo fino al 90% del nostro tempo in spazi chiusi? E c’è una cattiva notizia: purtroppo l’aria interna di questi ambienti può essere fino a 5 volte più inquinata di quella esterna. E anche casa tua o il tuo ufficio possono avere questa problematica purtroppo.
Secondo uno studio dell’OMS, l’aria indoor può essere fino a 5 volte più inquinata rispetto all’aria esterna. Questo a causa delle molteplici fonti di inquinamento che si nascondono all’interno degli ambienti chiusi e che nella maggior parte dei casi sono invisibili e non facilmente individuabili.
Ed è proprio per la loro natura invisibile che può sembrare che essi non ci siano. Ma purtroppo sono nei nostri ambienti ed è bene conoscerli per sapere a cosa andiamo incontro.
Le fonti di inquinamento dell’aria interna
Purtroppo sì, quasi sicuramente senza che ce ne si accorga, gli spazi indoor sono ricchi di formaldeide, benzene, biossido di azoto e molti altri inquinanti. Secondo uno studio condotto nel 2016 dalla George Washington University, ci sono 45 sostanze chimiche nocive presenti nei nostri ambienti interni.
Gli inquinanti possono essere sia visibili: come le polveri che danno allergia e che possono causare persino attacchi d’asma (chi soffre di allergie ne è molto consapevoli), fino ai peli di animali, alle macchie di muffa e ai fumi di cottura delle nostre cucine.
O possono esserci anche degli inquinanti invisibili (che generalmente sono i più pericolosi): come i COV (composti volatili organici) di cui i più pericolosi sono il benzene, la formaldeide e lo xilene. Primi fra tutti i virus e i batteri, che causano seri danni ai nostri apparati respiratori.
E non ultimo, le fonti di inquinamento che vengono principalmente dalla combustione e che possono stagnarsi direttamente neli nostri spazi interni, come i gas di scarico dei veicoli e il fumo dei nostri caminetti e stufe a legna, che contiene un’elevata quantità di monossido di carbonio (CO).
Tutti questi inquinanti, se non adeguatamente combattuti, possono avere delle ripercussioni sul nostro organismo e portarci a diversi problemi durante la nostra permanenza negli ambienti interni.
La qualità dell’aria interna incide sulla nostra salute
La qualità dell’aria è influenzata dalla presenza o meno degli inquinanti nei nostri ambienti interni e può avere delle ripercussioni sulla nostra salute.
Molti dei problemi che pensavamo non avessero una causa ben definita, si sta scoprendo da qualche anno grazie a diversi studi scientifici che 1 caso su 3 di assenze dal lavoro e di malattie è strettamente collegato ai problemi respiratori dovuti all’inquinamento.
Un esempio eclatante è la Sindrome Da Edificio Malato, ovvero una specifica condizione fisica che si presenta quando l’aria interna che respiri è inquinata e non salubre.
L’inquinamento dunque può causare diversi effetti che si possono dividere in effetti di breve periodo ed effetti lungo periodo.
Effetti nel lungo periodo
- Infiammazioni croniche all’apparato respiratorio
- Perdita di lucidità
- Fatica
- Letargia
- Spossatezza
- Confusione mentale
- Sviluppo di malattie degenerative
- Sviluppo di tumori
A porre rimedio ad una situazione complicata come l’inquinamento dell’aria interna, per il tuo anno nuovo, dovresti conoscere uno strumento straordinario che ti permette di combattere questo nemico invisibile: i purificatori d’aria.
I purificatori d’aria si stanno rivelando dei device sempre più utili ed efficaci per godersi la propria aria interna senza dover preoccuparsi delle conseguenze.
Che cos’è un purificatore d’aria?
Se ancora non conosci il mercato della purificazione dell’aria e addirittura come funzionano esattamente i vari modelli, non preoccuparti, ora lo capiremo assieme.
Sostanzialmente esistono diverse soluzioni in commercio ed ognuna ha le proprie caratteristiche. I purificatori d’aria in commercio differiscono per il prezzo, il filtro, le dimensioni, le capacità purificatorie e la loro efficacia su determinate categorie di inquinanti.
Le alternative più famose ed efficaci sono i purificatori HEPA e i purificatori PCO.
Queste due tecnologie sono spesso messe erroneamente a confronto anche se prevedono delle tecniche di purificazione dell’aria estremamente differenti fra di loro. Infatti i filtri HEPA si limitano a bloccare gli inquinanti attraverso dei filtri composti da maglie molto strette; mentre la tecnologia PCO agisce in maniera totalmente diversa.
Noi di Vitesy abbiamo scelta la strada della PCO, ovvero dell’ossidazione fotocatalitica. Essa rappresenta il futuro del mercato della purificazione dell’aria, in quanto prevede un miglior abbattimento dei microrganismi come COV, virus e batteri.
Ma non è l’unica ragione: la fotocatalisi non necessità di un continuo ricambio filtri a differenza degli HEPA, che al contrario hanno bisogno di una sostituzione continua dei filtri.
Questo inevitabilmente porta a 2 problematiche serie:
- Un grande costo per chi decide di acquistare un HEPA che dovrà periodicamente spendere soldi e sprecare risorse nel cambio filtri (infatti sono spesso molto costosi nel lungo periodo e non sono nemmeno riciclabili)
- Rischiano di concentrarsi troppo sulla polvere e le polveri sottili, e non si occupano dell’abbattimento di virus e batteri.
Qual è la soluzione che proponiamo noi? Si chiama Natede Smart!
Natede Smart, il purificatore d’aria naturale
Natede Smart è un purificatore d’aria naturale che combina il potere di fitodepurazione delle pianta con la potenza del filtro fotocatalitico.
La creazione del nostro Natede Smart è partita da uno studio della Nasa, secondo il quale alcune tipologie di piante sono in grado di purificare l’aria grazie al loro substrato di coltivazione. Nella tecnologia di Natede Smart, questo potere fitodepurativo delle piante è potenziato dal sistema PCO, ovvero grazie al processo di fotocatalisi.
Oltre ad essere un bellissimo oggetto di design che si adatta perfettamente a qualsiasi ambiente e situazione, Natede Smart è dotato di una tecnologia di purificazione all’avanguardia.
La tecnologia di Natede Smart
Il flusso d’aria che passa attraverso Natede Smart subisce due stadi di purificazione.
Il primo stadio è nel substrato di coltivazione della pianta, che elimina parte della polvere, delle polveri sottili e dei COV.
Il secondo stadio di purificazione prevede un filtro che non blocca gli inquinanti, bensì gli elimina. Infatti grazie ad una particolare reazione chimica che avviene fra l’azione dei LED e il triossido di tungsteno ingegnerizzato (WO3) che riveste il filtro in ceramica, è possibile ottenere degli straordinari risultati, eliminando:
- Virus
- Batteri
- VOC (composti volatili organici)
- Polveri Sottili (PM 2.5)
- Odori
Natede Smart grazie al suo filtro fotocatalitico produce miliardi di radicali ossidrili e anioni superossido, che sono due elementi altamente ossidanti. Essi sono creati in miliardesimi di secondo e lavorano per disgregare la materia a livello molecolare.
Il risultato è una efficace decomposizione delle sostanze inquinanti organiche e inorganiche. Questa tipologia di filtro fotocatalitico non necessità di essere sostituito, ma basta semplicemente sciacquarlo sotto l’acqua per 1 o 2 volte all’anno.
E per garantirti un controllo totale della tua aria, Natede Smart ti consente di tenere traccia dei livelli di inquinamento della tua aria grazie ai suoi sensori di ultima generazione, che monitorano:
- Temperatura
- Umidità
- COV (Composti Volatili Organici)
- Polveri Sottili
- CO2 (anidride carbonica)
restituendoti i dati di ognuno di essi tramite l’app gratuita Vitesy Hub.
Natede Smart: la tua soluzione per il nuovo anno
Natede Smart può davvero migliorare la tua aria interna e fare la differenza nelle tue giornate. Inizia il tuo anno scoprendo la nuova frontiera della purificazione dell’aria e risparmia un sacco di soldi e sprechi nei prossimi anni con la nostra soluzione definitiva per prenderti cura della tua aria.