Il nostro percorso per certificare il nostro impegno per la sostenibilità
← Azienda

Il percorso per certificare il nostro impegno per la sostenibilità

Sapete che il colore dell'approccio Vitesy è green. Di recente abbiamo intrapreso un percorso per certificare i nostri sforzi e volevamo condividere con voi cosa significa questo per noi.

Perché la sostenibilità è importante per Vitesy

Cosa stiamo facendo per diventare un'azienda sostenibile certificata?

  • Perché abbiamo iniziato questo percorso

Quali sono i prossimi passi nel percorso verso la sostenibilità

  • Supply Chain
  • Governance
  • Impatto ambientale

Cosa stiamo già facendo per minimizzare il nostro impatto come azienda

  • Una panoramica sui nostri dati sulla sostenibilità

Perché la sostenibilità è importante per Vitesy

La sostenibilità è uno dei valori fondamentali per noi di Vitesy, e ci siamo impegnati in tal senso fin dai primi giorni dell'azienda. Crediamo fermamente che dare priorità alla sostenibilità sia essenziale per il benessere a lungo termine del nostro pianeta e di tutti gli esseri viventi che lo abitano. Cerchiamo di ridurre al minimo il nostro impatto e facciamo del nostro meglio per promuovere un futuro più sano e più green. Nel concreto, questo si traduce in materiali riciclati, imballaggi di spedizione minimali e filtri riutilizzabili per evitare sprechi inutili, ma si applica anche al nostro messaggio e ai nostri contenuti, con i quali cerchiamo sempre di diffondere consapevolezza, dallo spreco alimentare all'inquinamento dell'aria interna.

Volevamo portare la questione al livello successivo e trasformare la nostra visione e i nostri piccoli sforzi fatti nel tempo in azione: ecco perché abbiamo deciso di intraprendere questo percorso verso la sostenibilità. In questo blog vi porteremo con noi in modo che possiate vedere esattamente cosa stiamo facendo e dove ci porterà questo lungo ma importante processo.

Cosa stiamo facendo per diventare un'azienda sostenibile certificata?

Abbiamo intrapreso un percorso a lungo termine che porterà Vitesy a raggiungere performance di alto livello sugli obiettivi ESG dell'Unione Europea (Environmental, Social e Governance) non solo coinvolgendo il management, ma attraverso una vera e propria trasformazione strutturale che impone vincoli più stringenti volti a garantire lo sforzo per il raggiungimento di questi obiettivi. Ciò significa che abbiamo iniziato a quantificare e misurare il nostro impatto sul pianeta, sulla società e anche sulle persone. Questo è solo l'inizio di un lungo percorso che coinvolgerà l'azienda e tutti i team.

Per raggiungere il nostro obiettivo finale abbiamo deciso di utilizzare uno strumento chiamato BIA, o B Impact Assessment. Si tratta di uno strumento di gestione che aiuta le aziende a valutare il loro impatto sui vari stakeholder. Ottenendo 80 punti in questa prima valutazione, possiamo diventare ufficialmente idonei ad acquisire la certificazione B Corp. Se non lo sapete, si tratta di una certificazione ufficiale che attesta che l'azienda rispetta i più alti standard di performance sociale e ambientale, responsabilità e trasparenza.

obiettivi ESG

Perché abbiamo iniziato questo percorso

Il nostro obiettivo è continuare a migliorare come azienda per garantire un impatto positivo sia sul pianeta che sulle persone, aumentando il benessere esterno e interno di tutte le parti. Vogliamo unire i nostri interessi economici e allo stesso tempo creare un impatto ambientale e sociale positivo.

Non lo facciamo solo per ottenere la certificazione, ma soprattutto per essere sicuri di poter ridurre al minimo il nostro impatto negativo e massimizzare quello positivo. Abbiamo a cuore questo tema ed è per questo che abbiamo deciso di fare il passo successivo.

Quali sono i prossimi passi nel percorso verso la sostenibilità?

Come anticipato, abbiamo iniziato con la valutazione BIA per valutare il nostro punto di partenza. Questo ci ha aiutato ad essere più consapevoli e responsabili del ruolo dell'azienda nei confronti della governance, dei lavoratori, dei clienti, dell'ambiente e della società. Dopo aver condiviso la nostra valutazione, adesso possiamo analizzare lo stato attuale dell'azienda e identificare le aree che vanno migliorate.

Da qui abbiamo definito una strategia aziendale creando una roadmap verso la sostenibilità che prevede azioni di miglioramento per ogni area debole impattata. Questo ci ha anche permesso di coinvolgere attivamente tutti i team interni, rendendo tutti consapevoli del ruolo e delle responsabilità di ciascuno di noi in termini di impatto sulla sostenibilità.

Vi presentiamo una rapida panoramica delle principali aree su cui vogliamo concentrarci in questa prima fase.

Supply Chain

Stiamo seguendo un percorso di responsabilizzazione della catena di fornitura per ridurre al minimo gli impatti negativi sull'ambiente e sulla società e raggiungere eccellenti performance in termini di sostenibilità. Questo obiettivo viene raggiunto in sinergia con i fornitori, poiché lo sforzo per limitare l'impatto delle operazioni legate alla catena di fornitura deve essere compiuto da entrambe le parti. La riduzione dell'impatto ambientale, delle emissioni di gas serra e l'ottimizzazione dell'uso delle risorse sono infatti obiettivi che non possono essere raggiunti senza una comunanza di intenti.

Seguiremo diversi passi per trasformare questo obiettivo in realtà. Ad oggi, abbiamo iniziato a somministrare dei sondaggi ai fornitori per valutare la loro affinità con i nostri principi di gestione della supply chain. Oltre a valutare e verificare la conformità ai requisiti di legge, valutiamo le prestazioni dei nostri fornitori alla luce dei loro sistemi di gestione della qualità, dell'ambiente e della società.

Lo scopo di queste attività di valutazione e qualificazione dei nostri fornitori è quello di permetterci di valutare l'allineamento dei nostri obiettivi e delle nostre procedure e di impostare una collaborazione che generi un cambiamento positivo nella nostra catena di fornitura, promuova l'innovazione e crei un gruppo di stakeholder consapevoli del loro ruolo nei confronti dell'ambiente e della società. Un gruppo che possa lavorare per raggiungere gli stessi obiettivi, soddisfare e anticipare i requisiti di legge e soddisfare i desideri e le esigenze dei nostri clienti.

Infatti, abbiamo costruito una sorta di rating interno che ci permette di misurare le prestazioni dei nostri fornitori e di intervenire se e dove necessario con attività di sensibilizzazione o di supporto per allineare pratiche e obiettivi. Attraverso queste misure cerchiamo di adottare una prospettiva il più possibile collaborativa, condividendo conoscenze e know-how per costruire una base forte e stabile di collaboratori e fornitori, che ci garantisca di operare senza inciampi e interruzioni, consolidati da principi condivisi e strategie di crescita orientate agli stessi obiettivi.

Governance

Per aumentare i nostri standard di trasparenza e responsabilità, abbiamo rafforzato le nostre procedure di governance interna per garantire standard di qualità sempre più alta non solo per gli stakeholder esterni e gli azionisti, ma anche per quelli interni. Il benessere dei lavoratori è di primaria importanza per noi e, passo dopo passo, stiamo mettendo a punto nuove procedure e consolidando le pratiche già in atto per sostenere il loro benessere, il loro coinvolgimento, la loro responsabilizzazione e le opportunità di crescita lavorativa e formativa.

Per migliorare le nostre pratiche di governance, alcune misure sono già state implementate, altre sono in fase di studio e valutazione prima di essere messe in pratica. La maggior parte delle attività già avviate coinvolge il nostro team HR. Abbiamo condotto un'analisi di equità retributiva per verificare che, a parità di condizioni, i parametri siano equi per tutte le parti coinvolte. Stiamo anche valutando un'operazione per estendere ulteriori benefici sanitari a tutti i lavoratori, sia part-time che full-time, e programmi per il loro benessere, tra cui, ad esempio, la possibilità di usufruire di servizi di consulenza psicologica anonima.

Impatto ambientale

Di recente abbiamo stipulato un accordo di partnership con Up2You, una startup greentech e certificata B Corp che consente alle aziende di ridurre il proprio impatto ambientale. Abbiamo deciso di misurare l'impatto delle attività della nostra azienda in termini di emissioni di CO2 e insieme abbiamo calcolato le nostre emissioni in relazione a quelle generate dall'azienda per creare una Corporate Carbon Footprint.

Up2You analizzerà le aree con il maggiore impatto sul cambiamento climatico e poi individuerà strategie e misure di riduzione ad hoc, fornendoci un report avanzato che ci permetterà di studiare nel dettaglio il nostro impatto sul clima, in modo da diventare più consapevoli del nostro ruolo e aumentare la consapevolezza interna.

Ma c'è di più. Ogni prodotto che vendiamo ha un impatto non solo a livello di produzione, ma anche a livello di distribuzione. Insieme ad Up2You, abbiamo quindi deciso di calcolare e successivamente compensare le emissioni relative alle spedizioni dei nostri prodotti che effettueremo tra settembre e dicembre 2023, per poi continuare con l'anno successivo.

Laddove non siamo in grado di ridurre le nostre emissioni, abbiamo intenzione di compensarle attraverso l'acquisto di crediti di carbonio certificati, uno strumento ufficiale e trasparente che attesta la cattura o la non emissione di CO2 (1 credito di carbonio = 1 tonnellata di CO2). Questo include il finanziamento di progetti di protezione ambientale che garantiscono l'assorbimento di CO2 attraverso lo sviluppo di tecnologie dedicate o la conservazione di aree forestali che contribuiscono naturalmente a un massiccio assorbimento di CO2. Compensare le emissioni legate al trasporto significa quindi ripristinare l'equilibrio tra la CO2 emessa e quella catturata grazie ai progetti finanziati.

Cosa stiamo già facendo per minimizzare il nostro impatto come azienda

Fin dall'inizio siamo stati attenti alla scelta dei materiali, deciso di non utilizzare colle, piantato alberi per ogni prodotto venduto e molto altro ancora. Solo di recente però abbiamo raccolto alcuni dati concreti per mettere tutto in prospettiva e rendere più visibili i nostri sforzi.

Una panoramica sui nostri dati sulla sostenibilità

Poiché molti prodotti richiedono la sostituzione dei filtri circa due volte l'anno, ogni anno 20 milioni di filtri vengono sprecati e finiscono in discarica. Grazie ai nostri filtri riutilizzabili che non devono essere sostituiti, abbiamo risparmiato 50.700 filtri, pari a 13.200 kg di rifiuti evitati! Sono numeri davvero impressionanti, soprattutto se si pensa che tutto questo potrebbe essere facilmente evitato scegliendo un purificatore d'aria più sostenibile.

In termini di impronta di carbonio, siamo riusciti a compensare 4863 tonnellate di CO2, che equivalgono a 4791 viaggi in aereo da Roma a New York. Non c'è bisogno di aggiungere altro, questi numeri parlano da soli.

Compensare emissioni CO2

Con il nostro ultimo prodotto Shelfy abbiamo spostato la nostra attenzione sullo spreco alimentare. Ogni famiglia produce 74 kg di rifiuti alimentari all'anno, che in termini di denaro equivalgono a circa 2.000€! Lo spreco di cibo ha un impatto negativo sia sull'ambiente che sulla società e questo lo rende un problema critico che richiede un'attenzione urgente. Con Shelfy il nostro obiettivo è combattere questo problema partendo dal frigorifero.

Ogni nostro purificatore d'aria è stato creato con l'intento di essere il più ecologico possibile: utilizziamo materiali riciclati, non usiamo colle e utilizziamo imballaggi di carta con scarti minimi. Ma non solo: utilizziamo la tecnologia fotocatalitica, che è molto sicura e funziona con un filtro riutilizzabile e facilmente lavabile! In base alle tue esigenze, abbiamo il purificatore perfetto per tutti.