I COV, Composti Organici Volatili, sono composti chimici a base di carbonio che a temperatura ambiente (20°C) tendono ad evaporare facilmente nell'aria. L'esposizione prolungata ai COV può causare problemi lievi come irritazioni agli occhi, al naso e alla gola, ma anche problematiche più gravi come problemi respiratori o del sistema nervoso centrale. Monitorare i livelli di COV è quindi essenziale per valutare il benessere degli ambienti interni.
Le concentrazioni dei COV variano nel corso della giornata in base alla temperatura, all’umidità e all’emissione delle singole fonti.
Le principali fonti di COV sono i prodotti cosmetici o deodoranti, i materiali d’arredo e costruzione (che dalla messa in posa possono emettere anche per mesi, o anche anni nel caso della formaldeide!), le persone attraverso la respirazione, i dispositivi di riscaldamento, i materiali di pulizia e prodotti vari (es. colle, adesivi, solventi, vernici, detergenti...), gli abiti trattati recentemente in lavanderie, il fumo di sigaretta o l’utilizzo di candele e profumatori, ma anche strumenti di lavoro come stampanti e fotocopiatrici. Infine, anche il posizionamento del dispositivo vicino a prese d'aria in prossimità di aree ad elevato inquinamento (es. vie trafficate, parcheggi sotterranei, autofficine) può determinare una importante penetrazione di COV dall'esterno.
È importante ricordare che ci sono molte variabili in un’abitazione che incidono sulla loro concentrazione e sulla capacità di diluire le concentrazioni nel tempo, a partire dalla conformazione degli spazi e alla progettazione dei ricircolo dell’aria.
Natede ti aiuta a ridurre la concentrazione dei COV, ma è fondamentale avere anche altri accorgimenti per migliorarla, come arieggiare spesso ed evitare l’utilizzo di prodotti chimici o profumatori per ambienti, o prediligendo prodotti a bassa emissione.
Cerca di mantenere il livello sotto 1 mg/m3!