La differenza tra i filtri HEPA e PCO
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La differenza tra i filtri HEPA e PCO

Come scegliere il miglior purificatore d’aria sul mercato.

L’importanza del filtro

Se parliamo di purificatore d’aria, l’elemento sicuramente più importante da analizzare è il filtro, ovvero quel luogo dove avviene il reale processo di purificazione, dove vengono rimossi gli inquinanti presenti nel flusso d’aria.

Dunque, uno dei punti da tenere in considerazione per giudicare le performance di un purificatore d’aria è la capacità del filtro di essere efficace nel processo di purificazione.

Ma quali sono effettivamente le alternative a cui un consumatore può affidarsi? Quali sono le differenze fra i vari purificatori? Esistono delle tecnologie diverse fra di loro? Qual è la scelta migliore? Scopriamolo assieme! 

Le migliori soluzioni

A dominare il mercato dei purificatori d’aria ci sono due grandi realtà, che spesso vengono accostate pur essendo molto diverse fra loro: le tecnologie HEPA e PCO. Esse differiscono molto per:

  • capacità di purificazione
  • modalità di purificazione
  • durata del filtro
  • costi
  • sostenibilità ambientale

Pur essendo di natura totalmente diversa, è giusto confrontare queste due tipologie di purificazione per capire fino in fondo quale sia la scelta che più ci appartiene.

Le tecnologie HEPA e PCO sono le scelte migliori sul mercato del mondo della purificazione dell’aria ed entrambe hanno i loro pro e i loro contro. Ma ci sono delle differenze sostanziali che è bene far emergere, per dare più consapevolezza alle persone sul loro funzionamento e sulle loro modalità di utilizzo nel lungo periodo. Infatti, una volta comprati, difficilmente una persona può rinunciare ad avere un’aria sana e pulita dopo averne constatato i benefici per la propria salute.

L’obiettivo per noi di Vitesy è quello di aiutare le persone a scoprire i benefici della purificazione dell’aria, donando consapevolezza su questo argomento particolarmente delicato per la nostra salute. E non c’è modo migliore se non quello di fare chiarezza sulla scelta finale d’acquisto, mostrando quelle che sono le criticità e i punti salienti del processo di purificazione e indicando quella che per noi è la scelta migliore in termini di efficienza di purificazione, consumo energetico, costo nel lungo periodo, ma soprattutto sostenibilità ambientale, colonna portante su cui si basa la nostra mission aziendale.

le migliori soluzioni

Il filtro HEPA

Il filtro HEPA (High-Efficiency Particulate Air) è la tipologia di filtro più conosciuta ed utilizzata sul mercato, poiché garantisce ottime prestazioni in termini di purificazione e portata.

La tecnologia HEPA purifica l’aria grazie al blocco meccanico degli inquinanti nelle sue strette maglie; in questo modo l’aria che passa oltre al filtro risulta rinnovata poiché le sostanze inquinanti sono state “catturate” dai fitti strati di presenti nel filtro, il che la rende sicuramente una tecnologia efficiente e funzionante per diversi scopi e necessità.

Tuttavia ci sono delle criticità e dei problemi connessi al suo funzionamento che non possono essere ignorati, perché si andrebbe ad analizzare questa tecnologia solo parzialmente.

Criticità dei filtri HEPA


1) Residui di inquinanti nel filtro

Citando uno studio condotto da Goswami, Jankoswska e Simmons, sono emerse delle conclusioni importanti sul microambiente che si crea all’interno del filtro, che possono nuocere alla processo stesso di purificazione:

Sebbene il filtro HEPA possa catturare efficacemente i microrganismi presenti nell’aerosol, può anche diventare un terreno fertile per i microbi. Con temperatura e umidità adeguate, i microbi trattenuti all'interno di un filtro possono moltiplicarsi utilizzando il particolato aderito al filtro come fonte di cibo e la loro prole alla fine si disperde nell'aria filtrata. Così, invece di essere un apparato per il controllo della qualità dell'aria, diventa una fonte di agenti patogeni.

Infatti una caratteristica dei filtri HEPA è che hanno una durata specifica e necessitano di essere sostituiti spesso per essere altamente performanti, aumentando così il rischio di far proliferare al loro interno virus e batteri (se non sostituiti nei tempi corretti), i quali possono rientrare nel flusso d’aria e compromettere fortemente la salubrità dell’ambiente in cui vengono posti.


2) Esistono soluzioni avanzate ma non sono durature

Per sopperire a questa problematica, esistono in commercio alcuni purificatori HEPA avanzati che hanno un filtro a carbone attivo aggiuntivo che intrappola gli inquinanti di uno spettro più ampio. Tuttavia, presentano tre grandi svantaggi:

  • Hanno una durata molto breve, poiché i carboni attivi si saturano molto rapidamente e quindi devono essere cambiati continuamente
  • Sono rifiuti tossici, rendendoli pericolosi da smaltire (e quindi non sostenibili per l’ambiente)
  • Una volta saturi, diventano incubatrici di batteri e virus. Questo processo si moltiplica in condizioni di umidità.

3) Vanno sostituiti periodicamente: costi e sprechi

Come definito in precedenza, un filtro HEPA necessita di un continuo ricambio del filtro, perché altrimenti la sua azione purificatrice viene meno. Questo incide molto sia dal punto di vista economico che ambientale, perché nel lungo periodo ci si ritrova a dover acquistare di continuo nuovi filtri per il proprio purificatore. I prezzi dei filtri sul mercato possono variare dai 20€ ai 60€ e vanno cambiati più volte l’anno. Infatti, ogni anno, vengono stimati circa 20 milioni di filtri usati che spesso non possono essere riciclati.

costi e sprechi

PCO, una tecnologia di purificazione avanzata

Diretto concorrente del filtro HEPA, è senza dubbio la tecnologia PCO (ossidazione fotocatalitica, dall’inglese photocatalysis oxidation) che, a nostro parere e a quello della comunità scientifica, rappresenta il presente e il futuro della purificazione dell’aria. Per questo entrambi i nostri prodotti Natede ed Eteria possiedono un filtro fotocatalitico al loro interno.

Infatti, molti produttori di purificatori d'aria stanno ora utilizzando la tecnologia della fotocatalisi come metodo per rimuovere gli inquinanti dall'aria e alcuni dei principali produttori che hanno sempre fatto utilizzo degli HEPA, stanno iniziando ad aggiungere i purificatori d'aria PCO alle loro linee di prodotti.


Ma perché la PCO è così conosciuta e apprezzata? 

La PCO è un innovativo metodo di purificazione dell’aria che non blocca gli inquinanti come i filtri HEPA, bensì gli elimina grazie ad una particolare reazione chimica trasformandoli in sostanze innocue come anidride carbonica e acqua. Dunque questo processo di trasformazione rende il filtro PCO più incisivo rispetto agli HEPA, i quali non decompongono le sostanze nocive, ma si limitano a bloccarli.

Un’altra fondamentale caratteristica è che il filtro non necessita di essere cambiato, perché non essendoci il bloccaggio di inquinanti o materiali da sostituire, il filtro è perenne e non necessita di manutenzioni o di acquisto di materiali aggiuntivi. Infatti il catalizzatore durante la reazione chimica che avviene sul filtro non si consuma, rendendo quindi il coating durevole nel tempo. Questo implica senza dubbio un notevole risparmio economico e un pieno rispetto della sostenibilità ambientale.

Andando ad analizzare nello specifico i dati tecnici della fotocatalisi, possiamo inoltre notare come i filtri PCO hanno la capacità di eliminare particelle fino a 0,001 micron, comprese le minuscole particelle penetranti che i nostri polmoni possono assorbire e causare danni (i filtri HEPA sono in grado di filtrare solo particelle fino a 0,3 micron).

Gli studi hanno anche dimostrato che oltre ai COV, ai gas tossici e alle sostanze chimiche, le unità fotocatalitiche possono anche rendere innocui gas come il monossido di carbonio e il protossido di azoto: si tratta di inquinanti che spesso possono sfuggire alle unità standard utilizzando solo la tecnologia HEPA.

Natede Smart: la scelta migliore per la tua casa e il tuo ufficio

Ora che abbiamo analizzato le differenze sostanziali tra i due metodi di purificazione, possiamo quindi affermare che la soluzione a lungo termine più conveniente è il filtro fotocatalitico.

Ed è proprio per questo che Vitesy sceglie per i suoi prodotti l'ossidazione fotocatalitica, ovvero per garantire un prodotto performante, sicuro e green.

Infatti, il purificatore d'aria sostenibile Natede Smart ha un filtro fotocatalitico che utilizza un nanomateriale rivoluzionario, chiamato Triossido di Tungsteno, noto anche come WO3, che permette a Natede Smart di essere un purificatore d'aria senza filtro da cambiare.

L'idea di Natede Smart nasce da uno studio della Nasa che afferma che alcuni tipi di piante sono in grado di purificare l'aria grazie al loro substrato di coltivazione.

Natede Smart potenzia questo potere di fitodepurazione delle piante con la tecnologia della fotocatalisi. Grazie all'azione dei LED installati all'interno del filtro, genera una speciale reazione chimica che elimina gli inquinanti senza lasciare residui o impurità.

Il WO3 presente in Natede Smart, rispetto all'azione dei filtri HEPA, copre uno spettro più ampio di sostanze quali:

  • virus
  • batteri
  • VOC (composti organici volatili)
  • Odori
  • CO (monossido di carbonio)
  • NOx (ossidi di azoto)

creando così un dispositivo ecosostenibile realizzato con materiali riciclati e che sfrutta la potenza dei nanomateriali per rendere l'aria interna pulita e salubre. Infatti la tecnologia fotocatalitica è ottima e molto indicata per chi soffre di asma, allergie e sensibilità chimica a diverse sostanze.

Natede Smart: la scelta migliore per la tua casa e il tuo ufficio

Eteria, la scelta ideale

Eteria rappresenta una scelta ottimale poiché fonde insieme l’efficacia della fotocatalisi alla portabilità, creando così un device performante, ecosostenibile e comodo da usare che non incide economicamente nel lungo periodo.

Oltre all’azione purificatoria, Eteria è dotato di moduli di monitoraggio all’avanguardia che riescono a tracciare precisamente la qualità dell’aria della tua stanza, dandoti risultati in real time grazie alla connessione via app, combinando così l’azione di purificazione a quella di monitoraggio in un’unica elegante device ecosostenibile.

Vuoi scoprire di più sul nostro purificatore d’aria naturale? Visita la nostra campagna su Indiegogo dove potrai acquistare Eteria con uno sconto fino al 46%. Perché respirare bene, vuol dire vivere bene!

Eteria, il sistema di purificazione e monitoraggio dell'aria interna

L'altra soluzione che ti offriamo è il nostro purificatore d'aria personale e sistema di monitoraggio: Eteria.

Eteria è una soluzione ottimale perché unisce l'efficacia della fotocatalisi alla portabilità, creando così un dispositivo ad alte prestazioni, ecosostenibile e confortevole che non incide economicamente nel lungo periodo.

Oltre all'azione depurativa, Eteria è dotata di moduli di monitoraggio all'avanguardia in grado di tracciare con precisione la qualità dell'aria della tua stanza, dandoti risultati in tempo reale, abbinando così l'azione depurativa con quel monitoraggio in un unico elegante dispositivo ecosostenibile.

Vuoi saperne di più sul nostro purificatore d'aria naturale? Visita la nostra campagna su Indiegogo dove puoi acquistare Eteria con uno sconto fino al 46%. Perché respirare bene significa vivere bene.

Eteria, il sistema di purificazione e monitoraggio dell'aria interna

Natede Smart ed Eteria sono controllati tramite app

Sia Natede Smart che Eteria sono dotati della nostra app "Vitesy Hub", che ti permette di controllare il livello degli inquinanti in tempo reale grazie alla loro tecnologia IoT.

Puoi analizzare i livelli di:

- Temperatura

- Umidità

- COV (Composti Organici Volatili)

- Polveri Sottili (PM 2,5)

- CO2 (anidride carbonica)

e puoi modificare le impostazioni del purificatore d'aria e monitorare la qualità dell'aria interna in ogni momento anche quando non sei a casa o in ufficio.

Goditi subito la tua aria pulita, inizia a vivere meglio con i purificatori Vitesy!